Per promuovere e supportare lo sviluppo di standard aperti per il metaverso, una quarantina di organizzazioni si sono riunite nel Metaverse Standards Forum. La sua creazione è stata annunciata il 21 giugno 2022. Come per qualsiasi altro consorzio, la sua importanza è determinata dai suoi membri fondatori.

I giganti della tecnologia hanno deciso di organizzarsi per sviluppare un metaverso “aperto”

Ecco l’elenco ufficiale: 0xSenses, Academy Software Foundation, Adobe, Alibaba, Autodesk, Avataar, Blackshark.ai, CalConnect, Cesium, Daly Realism, Disguise, Enosema Foundation, Epic Games, Express Language Foundation, Huawei, IKEA, Jon Peddie Research, Khronos, Lamina1, Maxon, Meta, Microsoft, NVIDIA, OpenAR Cloud, Open Geospatial Consortium, Otoy, Perey Research and Consulting, Qualcomm Technologies, Ribose, Sony Interactive Entertainment, Spatial Web Foundation, Unity, VerseMaker, Wayfair, Web3D Consortium, World Wide Web Consortium, XR Association.

…mancano però nomi di grande peso

MetaversoLab ha messo in grassetto i più noti, ma sono tutti brand che rivestono notevole importanza nel settore tecnologico. Da notare, però, l’assenza di Google (nonostante i suoi notevoli investimenti su un visore a realtà mista) e Apple.
Assenti anche: Valve, HTC e ByteDance, tre grandi player nel settore della realtà virtuale, oltre a Niantic, che non nasconde le sue ambizioni per il metaverso ma soprattutto dal punto di vista rigoroso della realtà aumentata.
Mancano all’appello anche Roblox e The Sandbox; non è ad ogni modo da escludere il loro ingresso in un secondo momento.

Inoltre, non c’è traccia di players della blockchain, molti dei quali amano presentare questa “tecnologia” come il cuore stesso della creazione di un futuro metaverso. Aspetto, questo, che di certo non sorprende, visto che il consorzio è chiaramente orientato verso le tecnologie 3D. Quindi, nonostante l’uso comune della parola “metaverso”, questi due universi oggi non hanno quasi nulla in comune.

Metaverse Standards Forum: sviluppo di standard aperti come base per tutti gli sviluppi nel Metaverso

Il Metaverse Standards Forum esplorerà le attuali lacune nell’interoperabilità per creare un “metaverso aperto” proponendo degli standard. L’idea è di aumentare la cooperazione e accelerare l’emergere di un quadro normativo da cui partire per sviluppare questa “prossima evoluzione di Internet”.

Ciò comporta tecnologie complesse e variegate: grafica 3D, realtà virtuale, realtà aumentata, geolocalizzazione, strumenti per la creazione di contenuti, digital twin, strumenti di collaborazione in tempo reale, simulazione fisica, giochi online multiutente, interfacce utente, gestione dell’identità online e della privacy, transazioni commerciali e finanziarie, ecc.

Il consorzio è aperto a tutti e la partecipazione è gratuita. Ospitato all’interno del gruppo Khronos, il consorzio si concentrerà su progetti pragmatici con azioni concrete, come stabilire una terminologia comune, implementare prototipi, organizzare hackathon (giornate-eventi al quale partecipano esperti di diversi settori dell’informatica: sviluppatori di software, programmatori e grafici. ) o sviluppare strumenti open source. I primi incontri si terranno a luglio 2022.

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