Twitter: prima piattaforma di social media a supportare la tecnologia NFT

La discussione su Twitter NFT è in aumento per diversi motivi. Uno dei punti più critici è l’importanza di Twitter come palcoscenico globale per la discussione online. Quindi, ogni risorsa aggiunta a Twitter ha un impatto sul mondo intero. Se vuoi scoprire cosa comporta l‘integrazione degli NFT su Twitter e, soprattutto, come sfruttare questi cambiamenti, dedicami qualche minuto del tuo tempo libero e segui attentamente le indicazioni che sto per darti. Vedrai che, al termine della lettura, Twitter NFT non avrà più alcun segreto per te. Buon divertimento!

Innanzitutto, che cos’è un token non fungibile (NFT)?

È meglio iniziare qualsiasi discussione sul supporto di Twitter agli NFT, definendo prima cosa significa NFT. Gli NFT sono token digitali non fungibili con proprietà crittografiche concepiti per fornire la rappresentazione digitale unica di un dato oggetto, che questo sia virtuale o fisico.
Questa descrizione è accurata, ma, probabilmente, non così esplicativa per cui ti invitiamo a leggere l’articolo che meglio descrive cosa sono questi certificati digitali che possono valere una fortuna. Gli NFT hanno registrato una crescita senza precedenti dall’inizio del 2021. Complessivamente hanno un volume medio di oltre 2 miliardi di dollari al mese, pertanto, la cooptazione degli Nft da parte delle grandi piattaforme tecnologiche non sorprende. Ha senso quindi che anche Twitter voglia sfruttare la tendenza e guadagnare vantaggio rispetto ai competitor.

Twitter NFT: perchè è così importante?

Uno dei motivi per cui il supporto NFT di Twitter è così importante è che i social media hanno sempre avuto legami con l’arte e con gli NFT. Costruire un pubblico sui social media è una parte importante del lavoro di un artista moderno. Gli artisti hanno imparato ad usare i social media per creare buzz, creare clamore per gli eventi e persino educare le persone agli NFT. Certo occorre tempo e lavoro perché gli artisti si costruiscano un seguito, ma questo processo è vitale per la professione. E soprattutto per gli artisti digitali.

Dal 20 gennaio 2022, Twitter ha introdotto la possibilità per gli utenti Twitter Blue (servizio premium a pagamento), di usare come immagine del profilo un NFT, i non-fungibile token.

L’introduzione della nuova funzione su Twitter rappresenta la prima volta in cui il grande pubblico sarà esposto e incoraggiato a partecipare a un mercato di token digitali che, fino ad oggi, forse era considerato di nicchia e un po’ borderline. All’improvviso i numerosi follower dell’uccellino blu potrebbero unirsi ai gruppi di utenti di OpenSea e offrire denaro reale per comprare disegni di costosissime scimmiette annoiate Bored Ape Yacht Club o di altre prestigiose collezioni NFT.

Twitter Nft

Twitter apre agli Nft

Immagini del profilo esagonali

L’integrazione di Twitter NFT è entusiasmante. Tuttavia, è solo una parte di un considerevole lavoro d’ingegneria sul software, che consente alla piattaforma di comunicare con le Blockchain. Ma questa è un’altra storia!

Adesso tramite Twitter Blue è possibile caricare le immagini del profilo autenticandole come NFT, ovvero come token non fungibili; appariranno all’interno di un esagono anziché nel cerchio tradizionale. Questa differenza sostanziale balzerà immediatamente all’occhio mentre si naviga tra i post più popolari della piattaforma. Twitter, inoltre, rende facile vedere i dettagli sull’NFT, come la verifica del mercato, semplicemente facendo clic sull’immagine del profilo.

Adesso la funzione è attiva se si paga un abbonamento Twitter Blue da 2,99 dollari e si utilizza un dispositivo iOS.

Al momento del lancio, Twitter supporta diversi Wallet (portafogli crittografici) che gli utenti possono collegare ai loro profili così da verificare che i loro account dispongano realmente dei token non fungibili:

  • Argent
  • Coinbase Wallet
  • Ledger Live
  • MetaMask
  • Rainbow
  • Trust Wallet

Twitter NFT: strategie e scenari futuri

Il fatto che uno dei grandi colossi tech come Twitter (ma anche Meta) voglia entrare nel settore degli Nft, in qualche modo, legittima e da maggior credibilità alla tecnologia dei token non fungibili.

Al contempo però, potrebbe anche essere il segnale dell’inizio della sua fine, nel lungo periodo. La scelta di Twitter di “limitare” la sua interazione con la blockchain a un elenco di fonti approvate risulta in netto contrasto con il principio di “decentralizzazione” della blockchain stessa.

Da non prendere sotto gamba le dichiarazioni dell’uomo più ricco del mondo, Elon Musk, che in un tweet ha manifestato di non essere un grande fan degli NFT.

Anche Instagram sta cercando di entrare nel mondo NFT

Il proprietario di Instagram Mark Zuckerberg, notoriamente interessato al metaverso stesso, ha dichiarato invece che gli utenti, ben presto, potranno portare alcuni dei loro NFT su Instagram.

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Per ulteriori informazioni su Instagram e NFT, leggi “Instagram NFT: scopri l’introduzione degli NFT su Instagram”.

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